Alla vigilia della giornata mondiale del 1° dicembre, il Centro operativo Aids dell'Iss (COA) ha pubblicato nel suo annuale rapporto i dati relativi al 2013 sulla malattia e sui sieropositivi. Restano stabili il numero delle nuove diagnosi HIV e il numero dei casi di AIDS. Diminuiscono i decessi in persone con AIDS. Aumenta l’età nelle nuove diagnosi. Più frequenti le diagnosi in MSM (maschi che fanno sesso con maschi) tra gli italiani e in eterosessuali femmine tra gli stranieri. Più della metà delle nuove diagnosi di HIV avviene in fase avanzata (bassi CD4 o presenza di sintomi). La maggior parte delle persone diagnosticate con AIDS non ha effettuato terapia antiretrovirale.
Nel 2013, secondo l'aggiornamento realizzato dal Centro Operativo Aids (COA) dell’Istituto Superiore di Sanità, sono state segnalate 3.608 nuove diagnosi di Hiv pari a un’incidenza di 6 nuovi casi di HIV positività ogni 100.000 residenti. Valori simili di incidenza (5-10 nuovi casi per 100.000) sono stati riportati in Spagna, Francia, Paesi Bassi, Grecia e Regno Unito.