venerdì 22 marzo 2013

L’esenzione dal ticket “a vita”: ecco come ottenerlo



Il “Decreto Balduzzi” siglato a novembre ma operativo da neanche un mese (23 novembre 2012, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 33 del 8 febbraio 2013) ha fissato le nuove regole per il rilascio degli attestati di esenzione dal ticket, tenendo in considerazione la varietà delle patologie e delle condizioni dei pazienti. Sono state previste, infatti, anche le esenzioni a tempo illimitato e si è fatta chiarezza sui tempi di rinnovo per le patologie suscettibili di guarigione.

Ciascuna Regione avrà la possibilità di decidere in autonomia, ma dovrà rispettare i tempi minimi fissati dal Decreto.  La buona notizia è che la burocrazia è stata snellita e che quindi per i malati cronici e i disabili sarà più facile ottenere dalle Asl gli attestati per l’esenzione.

giovedì 14 marzo 2013

Più controlli sulla riabilitazione ospedaliera


Un tavolo tecnico ha emesso i nuovi criteri di appropriatezza ed efficienza

Bandiera nera per Lazio e Lombardia: sono queste le due regioni meno virtuose d’Italia secondo il rapporto stilato dal Tavolo tecnico multidisciplinare istituito presso il Ministero della salute e coordinato dal Siveas, al termine di un periodo di analisi dell’attuale situazione relativa alla riabilitazione ospedaliera.
L’indagine è alla base di un documento che indica i nuovi parametri per la a definizione dei così detti “criteri di appropriatezza ed efficienza dei ricoveri di riabilitazione ospedaliera” e ha consentito di rilevare le maggiori criticità presenti nel “percorso del paziente” coinvolto in attività di riabilitazione presso strutture sia pubbliche che private.

giovedì 7 marzo 2013

Come ottenere lo sconto sulla bolletta dell’energia elettrica


Le famiglie con malati gravi costretti a utilizzare apparecchiature elettromedicali possono richiedere un bonus

C’è tempo fino al 30 aprile per presentare la domanda per l’adeguamento retroattivo del bonus per alleggerire la spesa per il consumo di elettricità in quelle famiglie dove sono presenti malati gravi, legati alla vita soltanto grazie all’utilizzo di apparecchiature elettromedicali (che funzionano quindi con l’energia elettrica). Si tratta di un contributo introdotto dal Governo e reso operativo dall’autorità per l’energia, con la collaborazione dei Comuni - cumulabile anche con quello riservato alle famiglie a basso reddito e numerose sia per la fornitura di energia elettrica che di gas - che viene corrisposto direttamente in bolletta, evidenziato come sconto all’importo fatturato.