martedì 25 giugno 2013

“Sono Un Vip, Very Invalid People”

Presentato a Roma il primo Rapporto contro gli abusi della burocrazia

Può un Vip passare per uno scroccone? A quanto pare sì, se per Vip intendiamo “Very Invalid People” e per scroccone uno di quei cittadini che abusa dei privilegi concessi a un  invalido, complicando – e non poco – la vita agli invalidi veri, che, per ironia della sorte, spesso si vedono vittime di una vera e propria caccia alle streghe, perché la massa, invece di additare chi truffa lo Stato (quanti falsi ciechi ci sono in giro?), spara nel mucchio e se la prende con chi delle indennità ha davvero bisogno.
Da queste premesse ha preso il via nel 2011 la campagna “Sono Un Vip, Very Invalid People” promossa da Cittadinanzattiva, che ha finalmente prodotto un primo rapporto presentato a Roma il 25 giugno per fare il punto sugli abusi della burocrazia ai danni dei cittadini portatori di invalidità e allo stesso tempo smascherare chi ne approfitta.

mercoledì 19 giugno 2013

Comitati etici, nel Lazio ora le regole sono uguali per tutti

La riorganizzazione prevede la riduzione da 34 a 6 strutture

Il provvedimento che ha stabilito la revisione delle strutture regionali che autorizzano la sperimentazione clinica dei nuovi farmaci è di quelli che rischiano di non essere compresi nella loro reale portata, visto che coinvolge organismi poco conosciuti eppure fondamentali per la tutela del diritto alla salute dei cittadini del Lazio. La mano “pesante” di Zingaretti questa volta si è fatta sentire nel processo di ristrutturazione dei Comitati etici, che sono quegli organismi che autorizzano la sperimentazione clinica dei nuovi farmaci nella così detta terza fase in cui si verifica la validità finale di un nuovo prodotto. In sostanza, tutti quei farmaci che non hanno l’autorizzazione del Comitato etico vengono bloccati.
Prima di questa ennesima “rivoluzione”, nel Lazio le strutture erano 34, una per ogni Asl, grandi Ospedali pubblici e privati, Fondazioni, Ircss,  Policlinici universitari, il Bambin Gesù e altri ospedali classificati.
Una rete complessa per dimensioni e organizzazione, dove spesso coesistevano sistemi di valutazione e regole di funzionamento differenti e dove era possibile anche applicare tariffe differenti a carico delle stesse aziende produttrici.

giovedì 13 giugno 2013

Sanità, i tagli di Zingaretti per un modello più snello ed efficiente

Nel Lazio saranno accorpati i distretti che non hanno il numero minimo di 40mila abitanti

La rivoluzione di Zingaretti nella sanità laziale ha ufficialmente preso il via: la Regione ha diffuso in questi giorni le nuove linee guida che danno istruzioni chiare per mettere in piedi un nuovo modello che – semplificando quelle che sono le sfumature del caso – si orienta verso una riduzione del numero di dirigenti per destinare maggiori risorse alle cure.

Letta così, sembra dunque avverarsi il sogno di veder ridurre la burocrazia attraverso una riorganizzazione del sistema sanitario sul territorio.
In concreto si ridurrà il numero dei distretti (che passeranno da 55 a 48) e anche il numero di dirigenti, primari, distretti per arginare gli sprechi e migliorare i servizi favorendo quelli gestiti in comune, dando più attenzione alle risorse dedicate alle cure e alle persone.
Ma vediamo in concreto in cosa consiste questa “rivoluzione”.

mercoledì 5 giugno 2013

L’Europa è unita per evitare sofferenze inutili

Cittadinanzattiva ha presentato al Parlamento Europeo i risultati di un’indagine svolta in 17 Paesi

Erano presenti 182 associazioni europee alla presentazione della “Ricognizione civica a livello europeo su attenzione al dolore e diritto ad evitare sofferenze inutili” realizzata in 17 Paesi europei da Cittadinanzattiva in collaborazione con Pain Alliance Europe (PAE). In occasione del quarto simposio internazionale della Societal impact of pain (Sip), si è cercato di definire una sorta di “pacchetto di diritti”, che si pongono come chiarimenti e specifiche necessarie per dare sostanza e concretezza al più generale diritto alla salute.