L’amianto è un problema nazionale, anzi, una vera e propria emergenza se si prendono in considerazione i dati relativi alle così dette patologie asbesto-correlate. E lo conferma anche l’impegno ormai assiduo del Ministero della Salute per cercare di individuare azioni comuni per dare luce a un problema rimasto per troppo tempo sotto traccia.
Sono proprio le parole del Ministro Balduzzi a trasmettere l’urgenza di produrre uno sforzo congiunto che riesca a coinvolgere anche i paesi europei: "In questi giorni - precisa Balduzzi, soffermandosi sulla dimensione internazionale del problema - abbiamo capito ancora meglio che un coordinamento sovranazionale è fondamentale e va tutelato, per esempio, difendendo e preservando il ruolo dell'Oms e delle istituzioni scientifiche correlate, pretendendo che esse appaiano e siano assolutamente indipendenti da portatori di interessi privati come i produttori di amianto, e mi farò carico di denunciare alla Direttrice generale Oms Margaret Chan le situazioni su cui ci sono dubbi che non dovrebbero esserci".