domenica 23 febbraio 2014

“Codice rosa” in ospedale per le donne vittime di violenza

Un nuovo percorso ad hoc per garantire la massima riservatezza

I colori nel pronto soccorso di solito distinguono i pazienti in base alla gravità del problema e all’urgenza dell’intervento e così, se si entra con un codice bianco o verde, è scontato che si venga “superati” da chi ha ricevuto l’attribuzione di un codice giallo o addirittura rosso.
Ma da oggi succederà anche che qualcuno potrà legittimamente entrare nel reparto di emergenza senza che nessuno se ne accorga o così ci si augura che sia.
Si tratta delle donne che saranno accolte con il nuovo “codice rosa”, un percorso pensato esclusivamente per le donne vittime di violenza, per le quali viene attivata una procedura specifica in modo che possano essere accolte nel modo più immediato ed efficiente da personale formato per affrontare questo tipo di problematiche e in grado di capire subito come intervenire, sia sul piano fisico che psicologico.

martedì 18 febbraio 2014

Pronto Soccorso, online gli accessi in tempo reale

Un nuovo servizio per i cittadini sul sito della Regione Lazio

Alle 16 di domenica pomeriggio, il pronto soccorso del Santa Maria Goretti di Latina è il più affollato del Lazio: ci sono 32 pazienti in attesa, 7 codice giallo, 24 verde e uno bianco. I meno frequentati il San Giovanni di Dio di Fondi, gli ospedali civili di Tarquinia e Acquapendente e l’Angelucci di Subiaco, che non hanno neanche una persona in fila. Quindi, per un paziente non proprio grave che abita a Latina e ha necessità di ricorrere alle cure mediche, sarebbe meglio spostarsi a Fondi piuttosto che aspettare ore, prima che sgombri il pronto soccorso della città dove vive.
Forse in pochi lo sanno, ma ognuno di noi può tenere sotto controllo la situazione degli accessi in tutti i pronto soccorso del Lazio e quindi – ad eccezione delle situazioni di reale emergenza – pianificare quando è il momento migliore per raggiungere il proprio ospedale o se conviene addirittura spostarsi in un’altra struttura.

domenica 9 febbraio 2014

Cure transfrontaliere: criticità e proposte secondo Cittadinanzattiva

Gli italiani dovranno ancora aspettare prima che la Direttiva europea sulle cure transfrontaliere passi dalla teoria ai fatti. Il decreto attuativo è stato firmato dal Governo lo scorso 4 dicembre, ma, perché diventi effettivo, bisogna attendere anche il parere delle Commissioni parlamentari competenti di Camera e Senato e quello della Conferenza Stato-Regioni.
Qualche criticità però è già stata evidenziata in un documento pubblicato da Cittadinanzattiva che punta il dito su costi, non omogeneità fra le Regioni e burocrazia ancora elevata.

lunedì 3 febbraio 2014

CIGNOweb: nasce il portale informativo sulle cure oncologiche

Già da una rapida lettura delle pagine principali del nuovo portale di informazione in ambito sanitario interamente dedicato alle cure oncologiche si capisce che si tratta di un progetto ambizioso e affidabile.
Se ne comprendono immediatamente gli obiettivi – e il principale è quello di voler orientare chi si trova nella condizione di dover affrontare un percorso di guarigione da un tumore – e se ne percepisce subito il tentativo di voler raggiungere il maggior impatto possibile, in termini di qualità ed efficacia di comunicazione.