venerdì 18 luglio 2014

Segnala sprechi e buone pratiche con il progetto "I due volti della Sanità"

E' stata prorogata a fine settembre la scadenza per segnalare buone pratiche e sprechi in sanità, attraverso l'iniziativa di Cittadinanzattiva "I due volti della Sanità". Si possono segnalare buone pratiche e sprechi all'interno dell'offerta dei servizi sanitari. L'apposita pagina del progetto promosso da Cittadinanzattiva permette di approfondire il tema e di accedere direttamente ai form di segnalazione. La scadenza per presentare le segnalazioni è fine settembre.
Gli sprechi sono rintracciabili in alcuni ambiti specifici che Cittadinanzattiva suggerisce sulla base delle esperienze e delle indagini svolte negli anni scorsi
e cioè:
  • burocrazia inutile;
  • procedure poco chiare o trasparenti;
  • investimento di risorse economiche in servizi (es. acquisto macchinari o strutture edificate) poi non utilizzati;
  • allocazione di risorse umane in servizi inutili o facilmente sostituibili da una tecnologia più avanzata (a volte disponibile ma non utilizzata);
  • sotto-utilizzo di beni e servizi (es. materiali in comodato d’uso mai recuperati dalle ASL, mancato utilizzo di TAC, etc.);
  • mancata organizzazione dei servizi;
  • inappropriatezza.

Tutto questo si ripercuote sulla capacità di tenuta del Sistema Sanitario Nazionale, che, ormai da più parti, è messo a dura prova da tagli lineari oltre che da luoghi comuni e pregiudizi che rischiano di mettere in secondo piano l’importanza strategica della Sanità per il nostro Paese.
Per avere maggiori informazioni contatta Michela Liberti: m.liberti@cittadinanzattiva.it 

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