martedì 25 settembre 2012

“Sapete come mi trattano?”: concorso contro la discriminazione delle disabilità


C’è tempo fino al 16 novembre per partecipare al concorso, nato nel 2010 su idea di FISH (Federazione Italiana Superamento Handicap) per raccontare “storie di ordinaria discriminazione”. Fotografie, vignette, cortometraggi, sceneggiature: sono queste le quattro categorie in cui si può concorrere per la produzione di un contenuto contro la discriminazione di chi è in situazione di disabilità. Un’occasione per misurare la propria creatività e al contempo smascherare quelle situazioni di disagio che spesso restano nell’ombra.


Il messaggio rappresentato nelle opere deve essere dunque quello della discriminazione delle persone con disabilità, tenendo presente che ci si rapporta con menomazioni di qualsiasi natura: fisica, intellettiva, sensoriale (vista e udito).

E anche il tema può essere analizzato nelle sue più varie sfaccettature dal pregiudizio, ai luoghi comuni, fino alla violenza, la segregazione, l’esclusione sociale, l’assenza di pari opportunità.

Per farsi un’idea, basta guardare sul sito web del concorso le opere premiate nella passata edizione, immagini e rappresentazioni di mondi assai diversi (persone con patologie mentali, nanismo, difficoltà motorie, affettive, sessuali…), eppure feriti nella stessa misura dal superficialismo diffuso di chi si sente immune e distante dalle difficoltà del vivere quotidiano di un disabile.

A selezionare i cinque finalisti per ogni categoria sarà un Comitato dei valutatori composto da professionisti ed esperti per ciascuna delle sezioni in concorso e da leader della rete di associazioni aderenti a FISH, che attribuiranno un punteggio per ogni opera in base all’originalità, all’efficacia e alla capacità di cogliere e trasmettere i principi proposti dal bando.
Il regolamento del concorso prevede che il Comitato d’onore, composto da esponenti di spicco del mondo della cultura e del movimento per i diritti delle persone con disabilità, avrà il compito di selezionare i vincitori tra i cinque finalisti di ogni categoria individuati dal Comitato dei valutatori.
Al primo classificato di ogni categoria verrà riconosciuto un premio di 2.000 euro; al secondo classificato un premio di 1.250 euro. La Cerimonia di premiazione è prevista a Roma il 3 dicembre 2012.

Per partecipare non è richiesta nessuna quota di iscrizione.

Il concorso conta sul patrocinio dell’Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni (UNAR), del Dipartimento della Gioventù e della Provincia di Roma. È stato richiesto il patrocinio del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e del Dipartimento per le Pari Opportunità.

Maggiori informazioni sul sito http://www.sapetecomemitrattano.it

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