Nel Lazio ci sono 50mila medici e poi 6 o 7mila sono abusivi. Per contrastare questo fenomeno, la Regione ha sottoscritto un accordo di tre anni con l'ordine dei medici chirurghi e odontoiatri.
Online tutte le informazioni. Accedendo a una banca dati chiunque, con pochi click, potrà ottenere informazioni utili sui medici e sulla legalità e lo stato del loro studio.
La targa elettronica. Verrà installata sulla porta degli studi medici: basterà 'puntarla' col telefonino per scoprire se quel dottore o quel dentista sono in possesso di una vera laurea ed esercitano regolarmente la professione.
venerdì 20 dicembre 2013
mercoledì 4 dicembre 2013
Farmaci contraffatti sul web: partecipa al sondaggio di Cittadinanzattiva
Secondo gli ultimi dati di Federfarma, 7 medicinali su 10
fra quelli venduti online sono contraffatti. A questo proposito l’Unione Europea
ha già avvertito l'Italia che dovrà adeguarsi entro gennaio alla normativa in
materia: l’obiettivo è evidentemente quello di fare in modo che a vendere sul
web solo i farmaci senza ricetta siano poche farmacie autorizzate, che dovranno
essere tracciate e identificabili.
Cattivi compagni dell’Italia sono anche la Polonia, la Slovenia
e la Finlandia, che ancora non si sono adeguati alla normativa europea e quindi
non sono in grado di assicurare un’identificazione adeguata dei medicinali
falsificati. Anche a loro l’UE ha imposto tempi brevi per il potenziamento dei
controlli alle frontiere interne ed esterne.
mercoledì 27 novembre 2013
La Regione sostiene la rete per le cure palliative
Su 12mila malati terminali solo uno su quattro riceve le
cure necessarie
di Massimiliano Picardi
“Abbiamo approvato il decreto per dare finalmente vita alla
rete delle cure palliative regionali perché è giusto che i malati terminali e
le loro famiglie che si trovano in condizioni drammatiche abbiano qualcuno
vicino”. Non nasconde la sua soddisfazione il presidente della Regione Lazio,
Nicola Zingaretti, dopo aver siglato l’atto che dovrebbe avviare un nuovo corso
nelle politiche di sostegno ai malati terminali che abitano nel nostro
territorio.
Ogni anno nel Lazio si contano almeno dodicimila malati
terminali e soltanto uno su quattro si può dire che sia stato assistito in
maniera adeguata.
mercoledì 20 novembre 2013
Il 5 dicembre gli Stati Generali del Volontariato in Sanità
“La Relazione Salutare” metterà in evidenza il potenziale
del lavoro di chi a titolo gratuito assiste i malati
Nel mondo della sanità in questi giorni si parla soprattutto
di precari e di volontariato. Sarà forse il segnale palese di una situazione di
diffusa difficoltà gestionale? O semplicemente ci stiamo fasciando la testa
prima di cadere? Al di là della chiara volontà di arginare criticità che sono
ormai parte del sistema, andrebbe comunque fatta una riflessione sullo stato
attuale prima di trovare soluzioni realmente praticabili.
In questi giorni la proposta di decreto della Presidenza del
Consiglio dei Ministri per stabilizzare i precari della sanità è al centro del
confronto che il Sottosegretario di Stato alla Salute, Paolo Fadda ha avuto con
tutti i sindacati del comparto sanità, tra i quali anche le rappresentanze di
medici e di altra dirigenza.
mercoledì 13 novembre 2013
Diabete, non diamogliela vinta
Il diabete è una vera e propria epidemia e a dirlo sono i
dati diffusi da IDF (International Diabetes Federation) e WHO (World Health
Organization) in occasione della campagna di prevenzione diffusa per la
Giornata mondiale contro questa patologia cronica. Sono infatti 250 milioni le
persone che oggi lottano contro il diabete e, senza opportune misure, nel 2025
potranno essere addirittura 380 milioni.
In Italia il 9% delle persone fra 20 e 79 anni ha il diabete
così come il 20% delle persone più anziane senza dimenticare 15 mila bambini e
ragazzi con diabete di tipo 1 e le loro rispettive famiglie. Oltre il 90% dei casi di diabete in Italia
risulta essere di tipo 2, a questi, va aggiunta una quota stimabile di oltre
1,5 milione di persone che, pur avendo la malattia, non ne sono a conoscenza.
sabato 2 novembre 2013
“Dove e come mi curo”, un portale web sui migliori servizi sanitari

Walter Ricciardi, direttore del Dipartimento di Sanità pubblica dell'Università Cattolica-Policlinico Gemelli di Roma, è colui che per primo ha creduto in questa un'iniziativa cosiddetta di "public reporting". «E' chiaro - spiega Ricciardi - che per scegliere il luogo dove curarsi un cittadino dovrebbe avere accesso a informazioni chiare, rigorose e tempestive sulla qualità dei servizi offerti, quelli che giustificano il sacrificio di spostarsi da casa propria per avere cure adeguate».
Il gruppo di lavoro “Dove e come mi curo” ha, infatti, come obiettivo la diffusione dei risultati della ricerca, per fornire ai cittadini informazioni sulla qualità dei servizi sanitari a cui si rivolgono.
mercoledì 30 ottobre 2013
Cure senza frontiere: da oggi si può?

“Un decreto legislativo che colga l’occasione per ridurre le
differenze a livello regionale e che, in primo luogo, garantisca l’assistenza
diretta ai cittadini per evitare che la Direttiva sulle cure transfrontaliere
diventi una opportunità solo per ricchi. E soprattutto chiediamo un atto
formale di coinvolgimento della nostra associazione nell’implementazione della
Direttiva”, è quanto ha chiesto oggi Tonino Aceti, coordinatore nazionale del
Tribunale per i diritti del malato-Cittadinanzattiva nel corso dell’evento promosso
dalla associazione.
mercoledì 23 ottobre 2013
I giovani italiani fanno food coaching ai più adulti
Pubblicata la
quinta edizione del Rapporto sugli stili di vita realizzato dall’Osservatorio
Nestlè e dalla Fondazione ADI
E’ opinione comune
che i giovani mangino male con abitudini alimentari errate a scapito della sana
alimentazione. E invece no. La fotografia che emerge dai risultati dell’indagine
realizzata dall’Osservatorio Nestlè e dalla Fondazione ADI è molto
incoraggiante: circa il 66% dei giovani
italiani tra i 16 e i 34 anni risulta essere normopeso (in confronto al 44,6% del cluster 45-65).
mercoledì 16 ottobre 2013
Presentato a Roma il I Rapporto sui farmaci biologici e biosimilari
Serve una legge per evitare le differenze regionali e i
ricorsi al TAR
Una delle soluzioni possibili per arginare i ricorsi al TAR
e ridurre le evidenti differenze presenti sul nostro territorio nazionale
potrebbe essere quella di garantire nel più breve tempo possibile la
partecipazione delle Associazioni dei cittadini e dei pazienti nei processi
decisionali che interessano l’assistenza farmaceutica. E’ questo, in estrema
sintesi, il primo suggerimento da seguire dopo aver letto il “Rapporto
nazionale sui farmaci biologici e biosimilari. L’acquisto e l’accesso nelle
Regioni” realizzato da Cittadinanzattiva-Tribunale per i diritti del malato in
collaborazione con Fare, Federazione delle Associazioni Regionali degli Economi
e Provveditori della sanità.
domenica 6 ottobre 2013
Emergenza famiglie: l’insostenibile leggerezza del welfare
Cittadinanzattiva pubblica i dati dell’XI Rapporto nazionale
sulle politiche della cronicità
“L’insostenibile leggerezza del welfare”: è questo il titolo
dell’undicesimo Rapporto sulle politiche della cronicità a cura del
Coordinamento nazionale delle Associazioni dei Malati Cronici (CnAMC), diffuso
nei giorni scorsi da Cittadinanzattiva . Si tratta di un’indagine molto
dettagliata che, inserendosi tra le iniziative portate avanti durante l’anno
europeo dell’invecchiamento attivo, affronta i pilastri sui quali dovrebbe
reggersi una politica di assistenza alle persone anziane che meriti d’essere
presa in considerazione e cioè salute, partecipazione e sicurezza.
mercoledì 2 ottobre 2013
Obesità fa rima con povertà
Il 10 ottobre l’ADI - Associazione Italiana di Dietetica
e Nutrizione Clinica organizza l’Obesity
Day
Sono sconcertanti i dati diffusi dall’ADI - Associazione
Italiana di Dietetica e Nutrizione
Clinica in vista della prossima giornata nazionale di sensibilizzazione al tema
dell’obesità. Dati che ribaltano completamente l’associazione tra abuso di cibo
e benessere economico e che vanno ben oltre l’indagine – ovviamente da tenere
in massimo riguardo – rispetto ai danni alla salute di quello che non è
soltanto un problema estetico ma una vera e propria patologia clinica.
martedì 24 settembre 2013
Presentata in Parlamento la relazione sugli aborti volontari
Nei giorni scorsi è stata presentata in Parlamento la
relazione annuale sull’attuazione della legge 194/78, sulla tutela sociale
della maternità e per l’interruzione volontaria di gravidanza, che riporta i
dati preliminari relativi al 2012 e quelli definitivi del 2011.
“Per la prima volta - ha dichiarato il Ministro della Salute
Beatrice Lorenzin - è stato avviato un monitoraggio articolato sul territorio
relativamente ad alcuni aspetti dell’applicazione della 194, quelli più
specificamente legati all’obiezione di coscienza, che arriva fino ad ogni
singola struttura e ad ogni singolo consultorio. I dati della relazione
indicano che relativamente all’obiezione di coscienza e all’accesso ai servizi la legge ha avuto
complessivamente una applicazione efficace. Stiamo lavorando per verificare,
insieme alle Regioni, la presenza di eventuali criticità locali per giungere al
più presto al loro superamento”.
mercoledì 18 settembre 2013
“Health inequalities”, pubblicati i dati europei
Per il 10% degli italiani
ci sono gravi privazioni

giovedì 12 settembre 2013
“Ciò che mi nutre mi distrugge - Quod me nutrit me destruit”
Un film girato presso il Centro per la Cura dei disturbi del
comportamento alimentare della Asl Roma E
E’ la prima volta che un Centro per la Cura dei disturbi del
comportamento alimentare apre le sue porte e decide di lanciare un messaggio
forte per arginare una serie di fenomeni sempre più diffusi tra gli adolescenti
e non solo. E ha scelto di farlo usando il linguaggio che emotivamente potesse
coinvolgere di più la tipologia di persone alla quale si rivolge.
mercoledì 4 settembre 2013
Stop alla precarietà nelle professioni sanitarie
Nel Lazio i precari
impiegati nei vari ospedali del territorio sono 2615
E’ più precario e cagionevole lo stato di salute medio sul
nostro territorio o la condizione lavorativa delle professioni sanitarie? A
quanto pare la precarietà è comune a entrambi e quando incide sulla continuità
delle prestazioni a tutela della salute dei cittadini comincia a rappresentare
un problema che non si può certo ignorare.
Sono, infatti circa 35.000 le persone impiegate nel settore
sanitario in attesa di stabilizzazione tra medici, personale infermieristico,
tecnici e altri 11 profili professionali, che operano con continuità ma senza
garanzie per il futuro nelle nostre strutture ospedaliere. Un numero tanto
consistente da indurre il Ministro della Salute a proporre l’introduzione di uno
strumento utile a smontare il tema del precariato che nel Servizio Sanitario
Nazionale ha assunto dimensioni tali da mettere in crisi la qualità delle
prestazioni erogate, specie nelle Regioni in piano di rientro.
lunedì 26 agosto 2013
Quanto fumi?
Un’App del Ministero della Salute per contenere la
dipendenza dalle sigarette
di Massimiliano Picardi

E tra gli utenti c’è anche chi, dopo averla sperimentata e
apprezzata, pensa a quelle funzionalità da integrare nelle eventuali successive
versioni per aumentarne l’efficacia. Si suggerisce, ad esempio, di aggiungere
il tempo trascorso tra una sigaretta e l’altra e anche un’agenda per
distribuire equamente le sigarette disponibili nell’arco della giornata. E c’è
chi lamenta l’assenza di incoraggiamenti quando si fuma meno e chi preferirebbe
una grafica più personalizzabile, magari con delle immagini dinamiche per
rappresentare i danni all’organismo che aumentano o diminuiscono in base al
tipo di fumatore.
venerdì 26 luglio 2013
“Clauzetto”, un presidio a colori
Apre a Labaro una nuova struttura sanitaria polifunzionale
L’apertura del nuovo Presidio Territoriale Polifunzionale
“Clauzetto”, al Distretto XX - Municipio XV di Roma, è una di quelle notizie
che merita di essere diffusa nella maniera più ampia perché la nuova struttura
della Asl Roma E rappresenta un primo (e speriamo fortunato) tentativo di
mettere in pratica il nuovo modello di difesa del diritto alla salute della
Regione Lazio.
L’intento, infatti, non è soltanto quello di ampliare i
servizi offerti all’utenza residente a Labaro, ma anche quello di favorire un
processo di umanizzazione che punta sull’uso del colore come strumento di
dialogo con le persone.
venerdì 19 luglio 2013
Una soluzione per ridurre le liste d’attesa nel Lazio
I malati cronici si
rivolgeranno al Recup solo per la prima visita
Piccoli grandi passi per cominciare a smontare tutte quelle
complicazioni che rallentano la macchina sanitaria regionale, costringendo
spesso il cittadino a rinunciare all’accesso a un servizio che gli spetta di
diritto e a ripiegare sulle strutture private.
E’ stato questo uno degli obiettivi principali (e quel che
più conta, uno dei risultati concreti) del primo incontro proposto dalla
Regione Lazio ai i direttori generali e sanitari di ospedali, Asl e IRCCS, per
risolvere la tormentata e spinosa questione delle liste di attesa.
mercoledì 3 luglio 2013
Il Cem non chiude
La struttura gestita dalla Croce Rossa viene ceduta alla Asl
Roma D per i prossimi 30 anni
100 disabili gravi hanno rischiato di restare senza
assistenza, ma per fortuna la questione si è risolta in tempi molto brevi
grazie all’intervento della Regione Lazio. La struttura coinvolta in questo
estremo salvataggio è il Cem, Centro di educazione motoria di via Ramazzini 31
a Roma, che ospita 45 persone in regime assistenziale residenziale in modalità
di mantenimento, 16 in regime assistenziale semi-residenziale, 32 pazienti
ambulatoriali modalità estensiva e 19 utenti ambulatoriali.
Il problema sulla possibilità di continuare a svolgere
questo importante servizio di assistenza è sorto quando la Croce Rossa Italiana
ha dato notizia delle difficoltà riscontrate nella gestione della struttura,
paventando il rischio di chiusura. Una situazione, comunque, che né la Croce
Rossa né la Asl territoriale competente avrebbero accettato supinamente visto
che in ballo c’era il diritto alla salute di persone che non vivono certo una
situazione facile.
martedì 25 giugno 2013
“Sono Un Vip, Very Invalid People”
Presentato a Roma il primo Rapporto contro gli abusi della
burocrazia

Da queste premesse ha preso il via nel 2011 la campagna
“Sono Un Vip, Very Invalid People” promossa da Cittadinanzattiva, che ha
finalmente prodotto un primo rapporto presentato a Roma il 25 giugno per fare
il punto sugli abusi della burocrazia ai danni dei cittadini portatori di
invalidità e allo stesso tempo smascherare chi ne approfitta.
mercoledì 19 giugno 2013
Comitati etici, nel Lazio ora le regole sono uguali per tutti
La riorganizzazione prevede la riduzione da 34 a 6 strutture
Il provvedimento che ha stabilito la revisione delle
strutture regionali che autorizzano la sperimentazione clinica dei nuovi
farmaci è di quelli che rischiano di non essere compresi nella loro reale
portata, visto che coinvolge organismi poco conosciuti eppure fondamentali per
la tutela del diritto alla salute dei cittadini del Lazio. La mano “pesante” di
Zingaretti questa volta si è fatta sentire nel processo di ristrutturazione dei
Comitati etici, che sono quegli organismi che autorizzano la sperimentazione
clinica dei nuovi farmaci nella così detta terza fase in cui si verifica la
validità finale di un nuovo prodotto. In sostanza, tutti quei farmaci che non
hanno l’autorizzazione del Comitato etico vengono bloccati.
Prima di questa ennesima “rivoluzione”, nel Lazio le
strutture erano 34, una per ogni Asl, grandi Ospedali pubblici e privati,
Fondazioni, Ircss, Policlinici
universitari, il Bambin Gesù e altri ospedali classificati.
Una rete complessa per dimensioni e organizzazione, dove
spesso coesistevano sistemi di valutazione e regole di funzionamento differenti
e dove era possibile anche applicare tariffe differenti a carico delle stesse
aziende produttrici.
giovedì 13 giugno 2013
Sanità, i tagli di Zingaretti per un modello più snello ed efficiente
Nel Lazio saranno accorpati i distretti che non hanno il
numero minimo di 40mila abitanti
La rivoluzione di Zingaretti nella sanità laziale ha
ufficialmente preso il via: la Regione ha diffuso in questi giorni le nuove
linee guida che danno istruzioni chiare per mettere in piedi un nuovo modello
che – semplificando quelle che sono le sfumature del caso – si orienta verso
una riduzione del numero di dirigenti per destinare maggiori risorse alle cure.
Letta così, sembra dunque avverarsi il sogno di veder
ridurre la burocrazia attraverso una riorganizzazione del sistema sanitario sul
territorio.
In concreto si ridurrà il numero dei distretti (che
passeranno da 55 a 48) e anche il numero di dirigenti, primari, distretti per
arginare gli sprechi e migliorare i servizi favorendo quelli gestiti in comune,
dando più attenzione alle risorse dedicate alle cure e alle persone.
Ma vediamo in concreto in cosa consiste questa “rivoluzione”.
mercoledì 5 giugno 2013
L’Europa è unita per evitare sofferenze inutili
Cittadinanzattiva ha presentato al Parlamento Europeo i
risultati di un’indagine svolta in 17 Paesi

mercoledì 29 maggio 2013
Sanità deve far rima con qualità
Zingaretti rivoluziona i controlli sulle strutture e le
nomine dei Direttori delle Asl
Sanità deve far rima con qualità. E’ questo il comune
denominatore che si può riscontrare negli ultimi provvedimenti messi in opera
dalla Giunta Zingaretti, che sembra voler lasciare il segno proprio
imponendo questo insistente
“tormentone”. Ne sono una conferma sia la nuova legge quadro che prevede
sanzioni per le strutture che non danno cure di qualità sia le norme per la
nomina dei direttori generali delle Asl e delle aziende ospedaliere emanate
proprio per arginare l’influenza della politica in scelte come queste che hanno
particolare rilevanza per la collettività.
mercoledì 22 maggio 2013
Il Lazio si mobilita per arginare lo stalking
I figli delle donne vittime di stalker avranno il diritto
allo studio garantito

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mercoledì 15 maggio 2013
Un servizio sanitario impoverito dal federalismo
Cittadinanzattiva ha presentato il Rapporto 2012

Vizi più che virtù a quanto conferma lo stesso Antonio
Gaudioso, segretario generale di Cittadinanzattiva: “Un federalismo al
capolinea, che ha indotto le regioni a restringere i diritti, impoverito il
servizio sanitario pubblico a vantaggio del privato e stremato i cittadini,
creando differenze territoriali senza precedenti. E mentre la direttiva europea
approvata nel 2011 stabilisce che i cittadini della UE possono scegliere
liberamente in quale stato curarsi, assistiamo nel nostro Paese a disparità di
trattamento dei cittadini a seconda della regione di residenza e, addirittura,
alla delibera con il cui il subcommissario campano alla sanità vieta di fatto
ai propri residenti di curarsi fuori dal proprio territorio. Un tentativo
anacronistico e anticostituzionale”.
martedì 7 maggio 2013
Cambiare il Paese per non cambiare Paese
Un sit-in nazionale martedì 14 maggio a Piazza Montecitorio organizzato
dal Segretariato Italiano Giovani Medici (SIGM)
venerdì 26 aprile 2013
Rischio da stress lavoro-correlato, al via l’attività del centro regionale
Presso la Asl Roma C avrà funzioni di consulenza, formazione,
assistenza e raccordo

sabato 20 aprile 2013
L’Agenzia delle Entrate pubblica le nuove agevolazioni per i disabili
E’ aggiornata allo scorso mese di marzo la guida pubblicata
online dalla Agenzia delle Entrate per fornire agli utenti una mappa per
orientarsi tra le novità introdotte sul fronte della agevolazioni per le
persone con disabilità. Realizzata da Vita, la nuova versione del documento è
sicuramente uno strumento utile per capire chi ha diritto e come fruire dei
benefici introdotti dalle norme tributarie in questi ultimi anni.

Tra gli argomenti più interessanti ci sono l’aumento delle
detrazioni Irpef riconosciute ai contribuenti
con figli a carico, l’esenzione dalla tassa annuale sulle imbarcazioni dei
disabili con determinate patologie, l’agevolazione dell’Iva ridotta al 4% per
l’acquisto di veicoli in leasing e altre novità da annotare. E poi si fa chiarezza
sulle modalità per richiedere le agevolazioni previste dalla legge.
martedì 2 aprile 2013
“Assente ingiustificato”
Al via la campagna di Cittadinanzattiva e UILDM per rendere
accessibili tutte le scuole

Dopo aver raccolto fondi fino alla fine di marzo attraverso
un sms solidale, Cittadinanzattiva e UILDM procederanno, entro maggio, con
un’azione di monitoraggio su un campione di edifici scolastici (434 scuole,
pari all’1% del totale) al fine di rilevare gli aspetti legati alla sicurezza
strutturale, alla manutenzione, all’igiene degli edifici scolastici, alla
presenza di barriere architettoniche all’interno, di attrezzature motorie e
arredi scolastici adeguati, di strumenti tecnologici specifici e anche alle
modalità di somministrazione dei farmaci.
venerdì 22 marzo 2013
L’esenzione dal ticket “a vita”: ecco come ottenerlo
Ciascuna Regione avrà la possibilità di decidere in
autonomia, ma dovrà rispettare i tempi minimi fissati dal Decreto. La buona notizia è che la burocrazia è stata
snellita e che quindi per i malati cronici e i disabili sarà più facile
ottenere dalle Asl gli attestati per l’esenzione.
giovedì 14 marzo 2013
Più controlli sulla riabilitazione ospedaliera
Un tavolo tecnico ha emesso i nuovi criteri di
appropriatezza ed efficienza
Bandiera nera per Lazio e Lombardia: sono queste le due
regioni meno virtuose d’Italia secondo il rapporto stilato dal Tavolo tecnico
multidisciplinare istituito presso il Ministero della salute e coordinato dal
Siveas, al termine di un periodo di analisi dell’attuale situazione relativa
alla riabilitazione ospedaliera.
L’indagine è alla base di un documento che indica i nuovi
parametri per la a definizione dei così detti “criteri di appropriatezza ed
efficienza dei ricoveri di riabilitazione ospedaliera” e ha consentito di
rilevare le maggiori criticità presenti nel “percorso del paziente” coinvolto
in attività di riabilitazione presso strutture sia pubbliche che private.
giovedì 7 marzo 2013
Come ottenere lo sconto sulla bolletta dell’energia elettrica
Le famiglie con malati gravi costretti a utilizzare
apparecchiature elettromedicali possono richiedere un bonus

lunedì 18 febbraio 2013
I “manicomi criminali” devono chiudere, ma i fondi per le nuove strutture arrivano in ritardo
Riunione straordinaria del Comitato Stop OPG il 5 marzo a Roma

lunedì 11 febbraio 2013
Come migliorare la Sanità nel Lazio: cinque proposte per Nicola Zingaretti
Possono raccogliersi in cinque punti le proposte per cambiare rotta e provare a migliorare il sistema sanitario del Lazio.
Il primo intervento da attuare dovrebbe consistere nella razionalizzazione del Management attualmente impiegato nelle Aziende sanitarie e più in concreto nella riduzione del numero dei direttori generali delle Asl e delle Aziende Ospedaliere attraverso la fusione della direzione generale di una Asl e con una Azienda Ospedaliera. Si pensi ad esempio alla possibile fusione delle attività manageriali della ASL Roma D con quelle del San Camillo, sia per la gestione degli aspetti sanitari (Medici, infermieri), sia Amministrativi, integrando beni e servizi in modo da migliorare anche la qualità del rapporto tra territorio e Aziende Ospedaliere. Il Manager, come unico responsabile di entrambi, potrebbe operare scelte verso il territorio e anche verso la specialistica, quindi senza correre rischi legati al campanilismo di chi opera direttamente su un territorio.
lunedì 4 febbraio 2013
"Il mio voto conta", campagna di sensibilizzazione per il diritto di voto alle persone con disabilità intellettiva

I programmi elettorali devono usare un linguaggio comprensibile a tutti. Letta così, questa frase richiama un principio indiscutibile che poi spesso si rivela difficilmente perseguibile in un contesto nel quale, al di là di pochi spot, la sostanza resta difficile da decifrare un po’ per tutti.
Ma in realtà è una frase che sta al centro dell’intera campagna di sensibilizzazione per il diritto di voto alle persone con disabilità intellettiva, presentata presso la Asl Roma E, organizzata dall'Associazione Italiana Persone Down onlus, che ha preso voce in questi giorni attraverso la diffusione di una lettera aperta ai partiti politici, con la richiesta di programmi che abbiano linguaggio ad alta comprensibilità.
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lunedì 28 gennaio 2013
Un tablet per i ragazzi dislessici

L’interesse suscitato dal lavoro di questo genitore ha portato al finanziamento di una startup in grado di fornire una soluzione completa (sia per l’hardware che per i software) ad un prezzo in linea con quelli esistenti sul mercato, che però sono senza software specifico per la dislessia.
mercoledì 23 gennaio 2013
Sulle pensioni di invalidità l’Inps fa marcia indietro
Revocata la circolare dopo l’intervento dei sindacati e del Ministro Fornero
di Massimiliano Picardi
Parlare delle cose che non vanno non fa mai male, anzi. Il tam tam che si è rincorso sul web all’indomani della diffusione della contro la circolare n.149 del 28 dicembre 2012 con cui stabiliva che, per dell’erogazione della pensione di invalidità, per gli invalidi al 100%, andava considerato non più il solo reddito personale, ma anche quello del coniuge, ha trovato finalmente una risposta concreta.
Dopo tante proteste è arrivata finalmente la revoca del provvedimento da parte dell’Inps e in questa direzione hanno certamente pesato sia l’intervento del Ministro Fornero che quello dei sindacati.
Ma il bicchiere resta ancora mezzo vuoto secondo Cittadinanzattiva, che trova voce nelle dichiarazioni di Tonino Aceti, responsabile del Coordinamento nazionale delle Associazioni dei malati cronici (CnAMC): "Bene il passo indietro fatto dall'INPS, ma siamo preoccupati dalla evidente invasione di campo che l'Istituto pensionistico aveva attuato con la circolare. In assenza di tale dietrofront, anche l’Indirizzo politico fornito dal Parlamento con la legge di stabilità rispetto al supporto alla non autosufficienza sarebbe caduto nel vuoto: da una parte lo Stato avrebbe dato, dall’altro avrebbe tolto, con la conseguenza per i cittadini di non ricevere alcun sostegno".
Il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali ha comunque avviato una istruttoria per fare chiarezza in materia ed approfondirne il profilo legislativo.
giovedì 17 gennaio 2013
L’Inps cambia le regole per gli invalidi al 100%
E’ stata diffusa tra Natale e Capodanno e forse proprio per questo non ha sollevato il polverone che meritava. Si tratta della circolare n.149 del 28 dicembre 2012 con cui l’Inps ha ridotto drasticamente le pensioni di invalidità, imponendo limiti pesanti che hanno fatto saltare dalla sedia chi quotidianamente si trova ad affiancare famiglie con invalidi. Duro l’intervento di Pietro Barbieri, Presidente della Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap, che solleva qualche dubbio anche dal punto di vista legislativo: «È un atto gravissimo: Inps si sostituisce al Parlamento, assume decisioni politiche, incidendo sulla vita delle persone revocando pensioni di 270 euro al mese».
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